N.B. IN CASO DI PIU' RICHIEDENTI AGGIUNGERLI IN CALCE AL MODULO
in applicazione degli artt. 46 e 47 del dPR 28/12/2000 n° 445; consapevole della responsabilità penale, in caso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell'art. 76 del dPR 28/12/2000 n. 445;
ELABORATI |
gli elaborati necessari per la verifica di conformità dell'intervento sono elencati nell'allegato prospetto ''Documentazione allegata al modello di presentazione'' e sono
debitamente firmati dal sottoscritto e dal professionista incaricato;
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DOCUMENTO DI IDENTITA' |
ai sensi dell'art. 38, comma 3, del DPR 28/12/2000 n. 445, alla presente autocertificazione viene allegata fotocopia di un
documento di identità del sottoscrittore;
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DIRITTI DI TERZI |
si solleva l'amministrazione comunale, da ogni responsabilità riguardante i diritti di terzi, relativamente all'esecuzione delle opere di cui alla presente;
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PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI |
con la firma della presente si autorizza il Comune di Biella a raccogliere e trattare, per fini strettamente connessi a compiti istituzionali, i propri dati personali, limitatamente a quanto necessario per rispondere alla richiesta
di intervento che lo riguarda, in osservanza del Codice in materia di protezione dei dati personali (d.l. n. 196/2003)
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CERTIFICATO DI COLLAUDO FINALE |
il sottoscritto è
consapevole dell'obbligo di presentazione, ad intervento ultimati, del
certificato di collaudo finale previsto dal comma 7 dell'art. 23 del D.P.R. n. 380/2001, rilasciato da un tecnico abilitato,
con il quale dovrà essere attestata la conformità dell'opera al progetto presentato e
della denuncia della variazione catastale ovvero della dichiarazione che le opere stesse non hanno comportato modificazioni del classamento;
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ALLEGATO: TABELLE
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Tabella A - Soggetti abilitati alla presentazione di pratica edilizia |
PR |
Proprietario dell'immobile. |
CN |
Soggetto attuatore in virtù di convenzione (5). |
SU |
Superficiario: nei limiti della costituzione del suo diritto (artt. 952 e 955 del Codice Civile). |
EN |
Enfiteuta: nei limiti del contratto di enfiteusi. |
US |
Usufruttuario o titolare di diritto di uso o di abitazione: solo per interventi di manutenzione, restaturo e risanamento conservativo o assimilabili. |
TS |
Titolare di servitù prediali: solo per interventi di manutenzione ordinaria, restauro e risanamento conservativo o assimilabili. |
LO |
Locatario: solo per interventi di manutenzione ordinaria, restauro e risanamento conservativo o assimilabili, che rivestano
carattere di urgenza, ai sensi dell'art. 1577 c.c., autorizzati dal proprietario per iscritto nel contratto di locazione - del quale va prodotta copia - oppure con autorizzazione espressa. |
BE |
Beneficiario di un provvedimento di occupazione d'urgenza: con esclusivo riferimento all'opera inerente il provvedimento. |
CO |
Concessionario di beni demaniali, conformemente all'atto concessorio: per quanto definito nella concessione del bene demaniale fatto salvo che per le opere non previste
nella concessione del bene demaniale occorre acquisire il consenso dell'Ente concedente. |
AS |
Azienda erogatrice di pubblici servizi: conformemente alla convenzione, accordo o servitù, dei quali occorre produrre copia, definita con il proprietario o avente titolo. |
TD |
Titolare di un diritto derivante da un provvedimento giudiziario o amministrativo (Quali la qualità di tutore, di curatore, di curatore fallimentare, di commissario giudiziale,
di aggiudicatario di vendita fallimentare...); Occorre produrre copia del titolo. |
AC |
Amministratore di condominio: il condominio deve essere giuridicamente costituito e deve essere prodotto il verbale dell'assemblea condominiale oppure la
dichiarazione sostitutiva dell'Amministratore del Condominio che attesta l'approvazione delle opere da parte dell'assemblea condominiale con la maggioranza prescritta dal Codice Civile. |
AS |
Assegnatario di area PEEP o PIP: conformemente all'atto di assegnazione dell'organo comunale competente, esecutivo ai sensi di legge. |
RA |
Soggetto responsabile dell'abuso edilizio (art. 13 L. 47/1985): è necessario produrre atto di assenso della proprietà. |
AG |
Altro negozio giuridico che consente l'utilizzazione dell'immobile o attribuisce facoltà di presentare il progetto edilizio ed eseguire i lavori: specificare negli appositi spazi. |
NOTE: |
1 |
Indicare gli estremi della persona giuridica nelle caselle sottostanti. |
2 |
Indicare gli estremi del soggetto amministrato nelle caselle sottostanti. |
3 |
Inserire la motivazione ricavandola dall'allegata "Tabella A" riportata nelle note di chiusura del presente modello. |
4 |
Devono obbligatoriamente essere indicati: per il permesso di costruire il
Progettista, per la denuncia di inizio attività il
Progettista e
l'Impresa
(nel caso in cui i lavori vengano affidati a ditta esterna, si rammenta comunque che il nominativo dell'Impresa esecutrice dovrà essere comunicato entro la data di effettivo
inizio dei lavori); se il numero dei nominativi da comunicare è maggiore degli spazi disponibili utilizzare copia della medesima pagina per la compilazione. |
6 |
Indicare codice fiscale se persona fisica o Partita IVA se persona giuridica. |
7 |
Conformemente ad accordo di programma, P.P., P.E.C. o Concessione Convenzionata. |
in qualità di tecnico abilitato alla progettazione che assume qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi dell'art. 29 comma 3 del D.P.R. n. 380/2001, sotto la propria responsabilità e ai sensi delgli artt. 359 e 481 del codice penale:
B) che le opere sono subordinate a semplice denuncia di inizio attività in quanto ricadono negli interventi previsti dalla normativa edilizia in materia e precisamente:
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' |
C) che il progetto delle opere descritte negli allegati elaborati tecnici è completo di tutta la documentazione necessaria ed è conforme:
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C.1.
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(DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA') alle vigenti leggi in materia urbanistica, ancorché in regime di salvaguardia, edilizia, igienico-sanitaria, di sicurezza, nonché a quanto previsto e prescritto dai vigenti strumenti urbanistici, dal Regolamento edilizio e dal Regolamento d'igiene della Città di Biella ed ogni altra disposizione dettata da leggi e/o regolamenti locali.
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C.2.
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("PRESA D'ATTO" per intervento eseguito in assenza o in difformità di DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA') alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente, ancorché in regime di salvaguardia,
sia al momento della realizzazione dell'intervento, (con riferimento alla data dichiarata dal soggetto richiedente) sia al momento della presentazione della domanda, alla disciplina igienico-sanitaria, di sicurezza, nonché a quanto previsto e prescritto dai vigenti strumenti urbanistici, dal Regolamento edilizio e dal Regolamento d'igiene della Città di Biella ed ogni altra disposizione dettata da leggi e/o regolamenti locali.
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EVENTUALI VINCOLI |
D) che con riferimento ad eventuali limitazioni all'attività edificatoria:
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D.1.
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IMMOBILE NON VINCOLATO
l'intervento in progetto non risulta assoggettato a limitazioni all'attività edificatoria, in quanto l'edificio non è vincolato ai sensi del d.l. 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), non è in area sottoposta a vincolo idrogeologico e non è riferito ad edificio ubicato in centro storico e classificato in categoria 2 dal P.R.G.
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D.2.
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L'IMMOBILE E' DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO, INDIVIDUATO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N° 56/77 ART. 24 COMMA 12 (EDIFICI RICADENTI IN CENTRO STORICO OVVERO IN NUCLEI ESTERNI DI ANTICA FORMAZIONE E CLASSIFICATI DAL P.R.G. IN CATEGORIA 2)
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D.3.
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IMMOBILE SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE MA
OPERE NON SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE
L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi del d.l. 22 gennaio 2004, n.42, (Codice dei beni culturali e del paesaggio) - parte terza, ma, ai sensi dell'art. 149 del d.l. citato, non è richiesta la prescritta autorizzazione in quanto le opere in progetto non modificano lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici.
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D.4.
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IMMOBILE SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE CON OPERE SOGGETTE AD
AUTORIZZAZIONE COMUNALE IN SUBDELEGA
L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi del d.l. 22 gennaio 2004, n.42, (Codice dei beni culturali e del paesaggio) - parte terza, ma, ai sensi dell'art. 146 del d.l. citato e dell'art. 13 della l.r. n. 20/1989 si richiede l'autorizzazione comunale in subdelega e si allegano ulteriori
3 copie degli elaborati necessari.
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D.5. |
L'IMMOBILE E' SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE CON AUTORIZZAZIONE DI COMPETENZA REGIONALE
si richiede attraverso lo Sportello per l'edilizia la preventiva autorizzazione Regionale e si allegano ulteriori 4 copie degli elaborati necessari
si allega alla presente l'autorizzazione conseguita dalla Regione Piemonte n°
del
corredata dal relativo progetto
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D.6. |
L'IMMOBILE E' OGGETTO DI TUTELA IN QUANTO BENE CULTURALE SOGGETTO AD AUTORIZZAZIONE DELLA SOPRINTENDENZA PER INTERVENTI DI EDILIZIA
L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi del d.l. 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei beni e del paesaggio) - parte seconda; ai sensi dell'art. 21 del d.l. citato:
si richiede attraverso lo Sportello per l'edilizia la preventiva autorizzazione della Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici e si allegano ulteriori
3 copie degli elaborati necessari
si allega alla presente l'autorizzazione conseguita dalla Soprintendenza n°
del
corredata dal relativo progetto in base al comma 1, art. 23 del d.l. 22 gennaio 2004, n. 42.
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D.7. |
L'IMMOBILE E' SOTTOPOSTO A VINCOLO IDROGEOLOGICO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 45/89 MA OPERE NON SOGGETTE AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE AI SENSI DELL'ART.11
L'IMMOBILE E' SOTTOPOSTO A VINCOLO IDROGEOLOGICO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 45/89 CON OPERE SOGGETTE AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE IN SUB-DELEGA
L'IMMOBILE E' SOTTOPOSTO A VINCOLO IDROGEOLOGICO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 45/89 CON OPERE SOGGETTE AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE REGIONALE
si richiede attraverso lo Sportello per l'edilizia la preventiva autorizzazione Regionale e si allegano ulteriori
4 copie degli elaborati necessari
si allega alla presente l'autorizzazione conseguita dalla Regione Piemonte n°
del
corredata dal relativo progetto.
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IMPIANTI |
E) che con riferimento al rispetto della normativa per la sicurezza degli impianti della legge n. 46/1990 in relazione allo specifico intervento:
nessuno degli impianti è soggetto alla redazione del progetto di cui all'art. 4 del D.P.R. n. 447/1991;
il rispetto della normativa per la sicurezza degli impianti è definito nell'allegata DICHIARAZIONE DI PROGETTO DEGLI IMPIANTI LEGGE n. 46/90 compilata e sottoscritta.
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CONSUMI
ENERGETICI |
F) che in relazione al deposito del progetto delle opere e della relazione tecnica su rispetto delle prescrizioni dell'art. 125 del D.P.R. n. 380/2001 (ex legge n. 10/1991) in materia di norme per il contenimento deo consumi energetici, previsto dall'art. 125 del D.P.R. citato:
lo specifico intervento non è soggetto alle disposizioni del citato art. 125 del D.P.R. n. 380/2001
allega 2 copie della documentazione (1 copia verrà restituita timbrata per la conservazione in cantiere)
la documentazione necessaria sarà consegnata prima dell'effettivo inizio dei lavori a cura del titolare della d.i.a., informato della necessità dal sottoscritto;
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BARRIERE
ARCHITETTONI-
CHE |
G) che con riferimento all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico di cui all'art. 82 del DPR n. 380/2001:
L'intervento proposto rispetta la normativa in materia di barriere architettoniche, come meglio descritto nell'allegata relazione tecnica.
L'intervento proposto non è soggetto alla normativa in materia di barriere architettoniche in quanto:
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PREVENZIONE
INCENDI |
H) che con riferimento al Decreto ministeriale Interno 16 febbraio 1982 - Modificazioni del D.M. 27 setembre 1965, concernente la determinazione delle attività soggette alle visite di prevenzione incendi:
non è prevista alcuna attività soggetta a controllo di prevenzione incendi ai sensi del D.M. del 16.02.1982
si allega la prova dell'avvenuto deposito della documentazione per il parere di conformità al progetto presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco
si richiede l'inoltro da parte dello Sportello per l'edilizia al Comando Provinciale Vigili del Fuoco del progetto e si allegano a tal proposito le necessarie copie degli elaborati di progetto.
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DENUNCIA DEI
LAVORI |
I) che con riferimento alla Denuncia dei lavori di cui all'art. 65 del D.P.R. 380/01 :
Il progetto delle opere e' soggetto alla denuncia al Comune di Biella ai sensi del D.P.R. n. 380/01 art. 93
Il progetto delle opere NON e' soggetto alla denuncia al Comune di Biella ai sensi del D.P.R. n. 380/01 art. 93
(In caso affermativo dovra' essere obbligatoriamente presentato, contestualmente all'inizio dei lavori, il deposito del progetto strutturale)
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